Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.
Quando la somma fissata in base al peso dell'aeromobile è inferiore a settecentocinquantamila lire o superiore a due milioni cinquecentomila lire
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Quando la somma fissata in base al peso dell'aeromobile è inferiore a settecentocinquantamila lire ovvero superiore a due milioni e cinquecentomila
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passeggero fino a concorrenza di sessantamila lire. Tuttavia la somma delle indennità e dei compensi complessivamente dovuti dall'assicuratore per uno
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carico, è punito con l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila, se la nave trasporta esclusivamente merci, e da lire mille a diecimila, se la nave
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L'assicurazione deve essere stipulata a favore del passeggero sino a concorrenza di centosessantamila lire.
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l'ammenda di lire cinquecento per ogni passeggero imbarcato in eccedenza, se si tratta di viaggio entro il Mediterraneo, di lire mille, se si tratta di
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Chiunque non osserva le disposizioni degli articoli 71, 76 è punito con l'ammenda fino a lire mille.
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Il proprietario dell'aeromobile che ne chiede l'iscrizione oltre il termine prescritto nell'articolo 754 è punito con l'ammenda fino a lire duemila.
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L'esercente di linee aeree regolari deve assicurare ciascun passeggero contro gli infortuni di volo per la somma di centosessantamila lire.
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Se il fatto è commesso dal comandante della nave adibita alla navigazione interna la pena è dell'ammenda da lire cento a duemila.
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Chiunque fa uso del paracadute al di fuori dei casi previsti nell'articolo 820, è punito con l'ammenda fino a lire tremila.
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Chiunque non osserva le disposizioni dell'articolo 80 è punito con l'arresto fino a tre mesi ovvero con l'ammenda da lire duecento a duemila.
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Se il fatto è commesso dal comandante, la pena è dell'arresto fino a un anno ovvero dell'ammenda fino a lire duemila.
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Chiunque richiede e riscuote mercedi superiori a quelle fissate nelle tariffe approvate dall'autorità competente è punito con l'ammenda fino a lire
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L'armatore della nave o l'esercente dell'aeromobile, che non rinnova tempestivamente i documenti di bordo, è punito con l'ammenda fino a lire
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ovvero con l'ammenda da lire trecento a tremila. Se il fatto è commesso da un componente dell'equipaggio, la pena non è inferiore a un mese o a lire
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Il comandante della nave, che non osserva le prescrizioni dell'articolo 201, è punito con l'arresto fino a sei mesi ovvero con l'ammenda fino a lire
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Se il fatto è commesso per colpa, la pena è della reclusione da un mese a un anno ovvero della multa fino a lire cinquemila.
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bordo, è punito con l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila.
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punito con l'ammenda fino a lire cinquecento.
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da lire mille a cinquemila.
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Il risarcimento dovuto dal vettore non può, per ciascuna unità di carico, essere superiore a lire cinquemila o alla maggior cifra corrispondente al
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l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila.
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Chi non osserva le disposizioni degli articoli 213, 214, è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave reato, con l'ammenda fino a lire
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relativo contratto, è punito con l'ammenda fino a lire diecimila.
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l'ammenda fino a lire diecimila.
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l'ammenda fino a lire cinquemila.
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l'ammenda fino a lire duemila.
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Ai datori di lavoro nei porti ed alle imprese portuali può essere inflitta una pena disciplinare pecuniaria da lire cinquanta a diecimila
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la multa fino a lire duemila.
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Anche nelle cause contemplate nell'articolo 589 che eccedano il valore di lire diecimila, il comandante di porto, quando ne sia richiesto, deve
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Chi assume o ritiene il comando di una nave o di un aeromobile oltre i limiti della sua abilitazione al comando è punito con l'ammenda da lire
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minima dell'equipaggio, è punito con l'ammenda da lire trecento a tremila.
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Se il fatto è commesso dal vettore o dal comandante di nave adibita alla navigazione interna la pena è dell'ammenda fino a lire duemila, qualunque
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ciascuna persona, essere superiore a centosessantamila lire.
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somma di centosessantamila lire per ciascuna persona.
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l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila.
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delle autorità straniere, è punito con l'ammenda fino a lire mille.
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ovvero con la multa fino a lire duemila.
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La pena è della reclusione fino a due anni e della multa fino a lire cinquemila, se il colpevole adopera le carte di bordo della nave o
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l'arresto fino a un anno ovvero con l'ammenda fino a lire cinquemila.
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all'autorità indicata negli articoli 510, 993, è punito con l'ammenda fino a lire mille.
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anni ovvero con la multa fino a lire diecimila.
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esercita, è punito con l'ammenda fino a lire duemila.
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costituiscano intralcio per la navigazione aerea, è punito con l'ammenda fino a lire duemila.
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a persona non autorizzata, è punito con la multa da lire mille a diecimila.
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meccanici in navigazione interna è punito con l'ammenda da lire mille a cinquemila.
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ovvero con la multa fino a lire cinquemila.
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fatto non costituisca un più grave reato, con l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila.
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massimo complessivo di sessantamila lire per uno stesso sinistro e per un medesimo aeromobile.
Accademia della crusca
